San Valentino ti offre un’eccellente opportunità per celebrare il tuo amore con la tua dolce metà, qualunque sia la tua opinione sulla controversa festa internazionale. Come per ogni evento di questo tipo, c’è molta attesa, San Valentino può trasformarsi, nonostante le migliori intenzioni, da una celebrazione riuscita in un fiasco. Per evitare un potenziale disastro di San Valentino, si consiglia di non pronunciare le seguenti parole!
1. “Dobbiamo parlare”
In ogni coppia ci sono dissapori e periodi meno felici. Ma discutere e risolvere i problemi della coppia o esprimere il desiderio di lasciare la relazione non dovrebbero essere “programmati” per eventi speciali, come San Valentino.
Di conseguenza, qualunque cosa tu voglia comunicare al tuo partner, assicurati di trasmetterla in un giorno “neutro”, senza carica romantica, come San Valentino.
2. “Ti amo” (per la prima volta)
Non c’è niente fuori posto nel dire alla tua dolce metà quanto la ami, specialmente a San Valentino. Ma se fate parte di una coppia appena formata, e le due parole non sono state pronunciate prima, forse sarebbe più saggio non pronunciarle il 14 febbraio.
Perché dovresti rimandare un po’ il momento? Perché, a San Valentino, c’è il rischio di lasciarsi trasportare dal significato della giornata, dai momenti piacevoli passati con lui/lei e dire “ti amo” senza sentirlo davvero.
Per una dichiarazione così importante, aspetta un momento senza eccessiva carica romantica, quando sei sicuro che questo è quello che senti, e il tuo istinto ti sussurra che il sentimento è reciproco.
3. “Non mi piace”
Le aspettative sono molto alte in giorni come San Valentino, soprattutto quando entrano in gioco i preparativi su misura. E una delle battute meno ispirate che potresti dare al tuo altro significativo a San Valentino è esattamente quella che gli dà un feedback negativo, quando ha fatto del suo meglio per fare le cose secondo il libro.
Anche se i suoi sforzi non hanno portato a una celebrazione romantica esattamente di tuo gradimento, apprezza almeno la sua intenzione ed evita di criticare il lavoro svolto – definitivamente – per renderti felice.