Livello di “disperazione”: abbonamento VIP su Sentimente.ro


Viviamo in tempi in cui tutto va avanti veloce, ecco perché, con l’aiuto dell’evoluzione della tecnologia, abbiamo cercato di creare scorciatoie nella nostra quotidianità: acquistiamo online per non perdere più tempo nei negozi, ordiniamo cibo a noi smettiamo di cucinare, prendiamo pillole dimagranti (sconsigliate!) invece di fare sport, ricorriamo a piccoli o anche grandi accorgimenti estetici nel tentativo di diventare attraenti, ecc. E riconosciamo tutte queste cose.

Quando si tratta di utilizzare un servizio di appuntamenti, tuttavia, le cose cambiano di 180 gradi. Imbrogliamo, inventiamo false scuse, attribuiamo alla noia oa un incidente l’iniziativa di aprire un conto.

Rabbrividiamo quando qualcuno ci chiede cosa stiamo cercando su un sito di incontri, anche se la nostra solitudine fa male. Intraprendiamo tutti gli sforzi che vengono a sostegno dell’ego e ci neghiamo uno dei bisogni più puri ed evidenti: quello dell’amore.

Vediamo intorno a noi persone per le quali i pianeti si sono allineati e il partner giusto è arrivato presto, ma anche alcuni per i quali l’amore sembra non reggere. E non perché non abbia qualità.

È già una vera e propria tendenza per le donne belle e di successo assumere lo status di “single e disponibile”, ma sembra che proprio questa ipotesi finisca per spaventare i potenziali partner. Sebbene sia un grande atto di coraggio ammettere di sentirsi soli, la ricerca è percepita come vulnerabilità da coloro che non riescono a comprendere i tuoi sentimenti. Mentre i modesti che attraversano gli stessi stati delle persone sopra menzionate scelgono la strada dell’invidia invece di quella che comporta azioni costruttive per la propria vita emotiva.

I siti di incontri sono pieni di profili di persone che scelgono di non rivelare la propria identità per paura di essere ridicolizzate. Le coppie che si sono incontrate su una piattaforma del genere scelgono di rimanere discrete su come si sono incontrate. I giovani che soffrono di solitudine decidono di indossare la maschera dell’inaccessibilità quando comunicano con le persone a cui sono veramente interessati. Perché sono arrivati ​​a credere che sia così che si fa.

La bocca del mondo provoca ansia e al momento non abbiamo altra bocca. La buona notizia è che c’è qualcosa che conta più della bocca del mondo.

La tua anima.

Leave a Comment