12 minuti. È tutto ciò di cui hai bisogno per creare una prima impressione del tuo interlocutore, mostra uno studio condotto dai ricercatori. In questo intervallo puoi capire se sei interessato o meno all’altra persona e se sei tentato da un secondo appuntamento. E anche se l’altra persona è interessata a un secondo appuntamento.
Come fai a sapere di aver fatto una buona impressione?
Tutto dipende da come va la conversazione, come dimostra una ricerca condotta da specialisti dell’Università del Kansas. Coloro che sono contenti dell’interlocutore fanno complimenti, stimolano la conversazione, le donne diventano più espansive quando si rendono conto che gli piace di nuovo la persona di fronte a loro gli uomini abbassano la voce quando sono entusiasti del loro partner di appuntamenti.
Prestare attenzione ai gesti
Al contrario, anche il linguaggio non verbale è molto importante. Le gambe incrociate sono un segno che la persona di fronte a te non è d’accordo con quello che dici o non ti piace. Un altro indicatore negativo riguarda le donne. I ricercatori consideravano un “brutto segno” quando le donne non facevano domande, perché significava che non erano interessate al ragazzo con cui stavano uscendo.
I risultati dello studio mostrano che, nei primi tre minuti di conversazione, i partner che poi si sono dimostrati interessati l’uno all’altro hanno flirtato con lo sguardo, hanno mostrato interesse per ciò che l’altro diceva.
Nei successivi tre minuti dell’incontro faccia a faccia, coloro che sono impressionati dall’interlocutore iniziano a gesticolare con i palmi delle mani e le braccia aperte.
Le donne, più volubili, gli uomini, più sobri
Tra i minuti 7 e 9 della conversazione, i partner che mostrano interesse iniziano a complimentarsi a vicenda, ed è anche il momento in cui le donne diventano disponibili a divulgare dettagli personali.
Durante gli ultimi 3 dei 12 minuti “critici”, le donne diventano più volubili, ridono e gesticolano, mentre gli uomini interessati a un potenziale partner tendono a parlare più lentamente, ad abbassare la voce.
Il dottor Jeffrey Hall, l’autore della ricerca, riteneva che il miglior consiglio per un appuntamento di successo fosse conoscere la propria tecnica di flirt, ma anche imparare a riconoscere i segni che il proprio partner vi dà, in particolare gli indizi che potete mostrare a voi stessi se è o non è interessato alla tua persona. Dice che devi essere diretto, ma non troppo diretto, e prestare attenzione al linguaggio del corpo come un sorriso o persino le sopracciglia alzate.
Quali pensi siano i segnali che ti mostrano che la persona che hai incontrato è interessata a te?