Il giorno delle lettere d’amore, un giorno che forse in pochi conoscono, ma è successo il 26 settembre. Eravamo un po’ nostalgici quando ricordavamo i tempi in cui servivano un foglio di carta e una penna per dire a qualcuno che ami, lontano, che lo ami.
Nell’era digitale, l’aspetto del testo non conta più tanto quanto il messaggio. Riteniamo però che le due cose si combinino alla perfezione e l’effetto possa sicuramente sorprendere. Abbiamo riutilizzato, per qualche ora, la penna e l’inchiostro per imparare a scrivere calligraficamente.
Non eravamo gli unici a dover trasmettere un pensiero buono alla persona amata. Tra gli ospiti c’erano blogger e giornalisti e, naturalmente, WallY, che ha mantenuto la promessa di essere presente a qualsiasi evento. Ogni ospite ha composto la propria lettera da consegnare alla persona amata. Anche WallY è riuscito a scrivere qualche riga. Ha condiviso che la sua lettera è per voi, utenti di Sentimente.
Alcuni dei partecipanti al workshop:
- Adriana Mosca
- Rossana Dobrita
- Natale mariano
- Lizeta Oprea
- Ramona Raduly
Dopo aver completato il seminario, ho deciso che l’amore deve essere condiviso con tutti, indipendentemente dal fatto che abbiano partecipato o meno al seminario. Così sono uscito per strada a distribuire lettere d’amore. Che fossero single, uomini, donne o coppie, tutti hanno apprezzato il gesto, lasciando un grande sorriso sui loro volti. Li ho esortati a consegnare la lettera alla persona amata.
Era un giorno in cui l’amore veniva prima di tutto, sia che scrivessi una lettera o ne dessi una da trasmettere, tutte queste cose venivano fatte con amore.
Pensi che le lettere abbiano ancora il loro fascino e, in tal caso, per chi scriveresti una lettera del genere?