STUDIO Dragobetele batte San Valentino! Cosa pensano davvero i rumeni dell’amore

652x450_154493-amoreI romeni sono tradizionalisti, e lo dimostra il fatto che festeggiano Dragobete in misura maggiore rispetto a San Valentino, come dimostra un recente studio di Sentimente.ro, ma anche le oltre 100 persone che oggi si sono lasciate fotografare nell’evento “Noi diffondi l’amore di Dragobete in metropolitana!” Sono altrettanto tradizionali quando si tratta del corso di una relazione dal primo appuntamento al matrimonio.

Il luogo scelto dalla maggior parte dei rumeni per il primo incontro è in a bar (53%) o al ristorante (20%). Il primo incontro è il momento del palpeggiamento, e lo si evince da quanto propongono sia le donne che gli uomini: solo il 12% ha il coraggio di iniziare un bacio o essere baciati, mentre la maggior parte (20%) preferisce un bacio sulla guancia alla fine dell’incontro. Altri approcci fisici considerati “accettabili” al primo appuntamento sono: un abbraccio (11%) o tenersi per mano (16%).

Un terzo dei 7.000 intervistati che hanno preso parte allo studio Sentimente.ro ha preferito risparmiare per a secondo incontro.

Terminato il primo incontro con le sue emozioni, il secondo incontro non tarda ad arrivare, e gli uomini sono diventati sempre più audaci e determinati. Così, in proporzione al 48%, affermano di programmare un secondo incontro il giorno successivo e il 30% dopo tre giorni.

“Le riunioni hanno iniziato a evolversi in modo leggermente diverso da quello a cui siamo abituati poiché le interazioni nell’ambiente online si stanno intensificando giorno dopo giorno. Le persone hanno tempo per conoscersi, per separarsi prima del primo incontro, si innamorano anche prima di vedersi per la prima volta, quindi il primo incontro offline è in realtà una conferma di ciò che hanno già iniziato a provare. Una volta ricevuta questa conferma, il rapporto avanza molto più velocemente, nessuno aspetta una settimana fino al secondo incontro”, ha spiegato Flori Dragomir, vicepresidente di Sentimente.ro.

In proporzione al 30%, gli intervistati dello studio hanno dichiarato che una relazione ha bisogno di meno di un anno per concretizzarsi in un matrimonio. D’altra parte, ancora di più (55%) afferma che non c’è una regola in questa situazione e che finché c’è amore, le cosiddette regole non contano.

Foto: acasa.ro

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